È detta anche “dei mappamondi” per i due globi, uno celeste ed uno terrestre, ivi conservati e donati dal Canonico Gesuita Emanuele de Lubelza.
I volumi iscritti nel libro di entrata comprendono, fra l’altro, una pregevole raccolta di 152 volumi del Giornale Arcadico (1819-59), i “Rerum Italicorum Scriptores” di Antonio Muratori acquistati nel 1819, 22 volumi di “Annali d’Italia” e “Antiquitates Italiane” e “Dissertazioni” dello stesso Muratori, 33 volumi dell’Enciclopedia di Diderot e D’Alembert (Livorno 1770), 90 volumi di Storia naturale del Buffon, la collezione di “Opere inedite o rare” e quella dei “Classici Latini, Italiani, Greci”, 100 volumi dell’Illustrazione Italiana (dal 1875 al 1930).