Velia Bandiera, vedova di Ezio Camuncoli, donava all’Accademia nel 1957 la libreria del marito, qui conservata, costituita da volumi di narrativa, letteratura, critica letteraria dell’800 e 900 di interesse storico e illustrativo romagnolo, nonché alcune cartelle contenenti giornali ed articoli dello scrittore e giornalista. Questi ultimi sono conservati della Sala dei Manoscritti.